La visita ortopedica è un esame medico specialistico volto a valutare lo stato di salute dell’apparato locomotore, che comprende ossa, articolazioni, muscoli e tendini.
L’ortopedico, medico specialista in chirurgia ortopedica e traumatologica, si occupa di:
- Diagnosticare patologie e disturbi a carico di ossa, articolazioni, muscoli e tendini.
- Prescrivere un piano di trattamento adeguato.
- Valutare l’esito di interventi chirurgici o traumi.
- Prevenire l’insorgenza di nuove patologie.
La visita ortopedica è un esame completo che comprende:
- Anamnesi del paziente: l’ortopedico raccoglie informazioni sulle condizioni di salute del paziente, sulle sue abitudini di vita e sulla storia dei suoi disturbi.
- Esame obiettivo: l’ortopedico valuta la mobilità articolare, la forza muscolare, la postura e l’eventuale presenza di dolore.
- Esami strumentali: in alcuni casi, l’ortopedico può prescrivere esami strumentali come radiografie, ecografie, risonanza magnetica o TAC.
Al termine della visita, l’ortopedico redige un referto con la diagnosi e il piano di trattamento.
Il piano di trattamento può includere:
- Terapia farmacologica: farmaci per ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Fisioterapia: esercizi terapeutici per migliorare la mobilità articolare e la forza muscolare.
- Riabilitazione: un percorso di cura personalizzato per recuperare la funzionalità dell’apparato locomotore.
- Intervento chirurgico: in alcuni casi, l’intervento chirurgico può essere necessario per risolvere la patologia.
La visita ortopedica è un esame importante per la diagnosi e la cura di numerose patologie, tra cui:
- Dolori articolari e muscolari.
- Traumi e fratture.
- Artrosi e artrite.
- Deformità ossee.
- Lesioni ai legamenti e ai tendini.
- Patologie reumatiche.
Le diverse specializzazioni in ortopedia
Ogni ortopedico ha solitamente una maggiore esperienza nel trattamento di determinate patologie.
Questo perché la chirurgia ortopedica è un campo molto ampio e complesso, che comprende diverse sottospecializzazioni.
Ecco alcuni esempi di sottospecializzazioni in ortopedia:
- Chirurgia del ginocchio: si occupa di patologie e traumi del ginocchio, come artrosi, meniscopatie, legamenti crociati e fratture.
- Chirurgia della spalla: si occupa di patologie e traumi della spalla, come artrosi, tendiniti, lussazioni e fratture.
- Chirurgia della mano: si occupa di patologie e traumi della mano, come tunnel carpale, tendiniti, fratture e microchirurgia.
- Chirurgia del piede e della caviglia: si occupa di patologie e traumi del piede e della caviglia, come alluce valgo, piede piatto, caviglie instabili e fratture.
- Chirurgia vertebrale: si occupa di patologie e traumi della colonna vertebrale, come ernie discali, scoliosi, spondilolistesi e fratture.
- Chirurgia oncologica ortopedica: si occupa di tumori dell’apparato locomotore.
- Chirurgia pediatrica ortopedica: si occupa di patologie e traumi dell’apparato locomotore nei bambini.
La scelta dell’ortopedico a cui rivolgersi dipende quindi dalla specificità del problema.
È importante informarsi sulle diverse specializzazioni e scegliere un ortopedico che abbia esperienza nel trattamento della patologia di cui si soffre.
È importante affidarsi a un professionista esperto e qualificato che possa garantire una cura adeguata e personalizzata.